80 posti da collaboratore amministrativo al Ministero dell’Economia

Ministero dell'Economia

Il Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, assume a tempo indeterminato mediante concorso pubblico, per esami, 80 unità, caratterizzate da specifiche professionalità, con il profilo di collaboratore amministrativo con orientamento giuridico. 

Saranno assunti nell’ambito dei servizi amministrativi trasversali (Codice concorso 06), da inquadrare nella terza area funzionale, fascia retributiva F1, e da destinare agli uffici centrali e/o territoriali.

Il 20 per cento dei posti messi a concorso è riservato al personale appartenente al ruolo unico del Ministero dell’economia e delle finanze.

Le domande, dopo la proroga dovuta alla modifica dei requisiti relativi alle lauree triennali, vanno presentate entro giovedì 10 maggio, e non più entro il 7 maggio 2018.

 

Requisiti

I candidati al posto da collaboratore amministrativo devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione europea;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
  1. laurea triennale” (L) nelle seguenti classi di laurea o equiparate: ingegneria dell’informazione (L-08); ingegneria industriale (L-09); scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18); scienze e tecnologie informatiche (L-31); scienze economiche (L-33); scienze matematiche (L-35); statistica (L-41).»;
  2. laurea magistrale” (LM), appartenente ad una delle seguenti classi: Giurisprudenza (LMG-01); Ingegneria gestionale (LM-31); Scienze delle Pubbliche Amministrazioni (LM-63); Relazioni internazionali (LM-52); Scienze dell’economia (LM-56); Scienza della politica (LM-62); Scienze economiche-aziendali (LM-77); Studi europei (LM-90); o altra laurea specialistica (LS) o magistrale (LM) secondo l’equiparazione stabilita dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009;
  3. diplomi di laurea” (DL) equiparati alle suindicate classi di lauree magistrali (LM).
  • idoneità fisica all’impiego.

Non possono essere ammessi al concorso coloro che:

  • siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • siano stati interdetti dai pubblici uffici;
  • siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, per persistente insufficiente rendimento;
  • siano stati licenziati da altro impiego statale ai sensi della vigente normativa contrattuale, per aver conseguito l’impiego a seguito della presentazione di documenti falsi e, comunque, con mezzi fraudolenti;
  • siano in possesso di precedenti penali incompatibili con l’esercizio delle funzioni da svolgere nell’ambito dei compiti istituzionali del Ministero dell’economia e delle finanze.

 

Selezione

Qualora il numero delle domande risulti pari o superiore a sei volte il numero dei posti messi a concorso, l’amministrazione effettuerà una prova preselettiva per determinare l’ammissione dei candidati alle successive prove scritte.

A seguire, le prove del concorso consisteranno in due prove scritte e in una prova orale.

La prima prova scritta, della durata di sei ore, consiste nella redazione di uno o più elaborati e ha il fine di verificare l’attitudine del candidato all’analisi e alla riflessione critica con riferimento alle materie indicate nel presente articolo.
La seconda prova scritta, della durata di sei ore, ha contenuto teorico-pratico e ha il fine di verificare l’attitudine del candidato all’analisi e alla soluzione di problematiche rientranti nella sfera di attività dello specifico profilo per il quale si concorre nonché la conoscenza della lingua inglese.

Le due prove verteranno su argomenti individuati nelle materie di seguito elencate:

  • diritto pubblico e costituzionale;
  • diritto amministrativo;
  • appalti e contrattualistica pubblica;
  • diritto dell’Unione europea;
  • elementi di diritto civile;
  • diritto processuale (civile e amministrativo);
    disciplina del rapporto di lavoro pubblico;
  • contabilità di Stato e degli enti pubblici;
  • tecnichedi redazione legislativa e drafting di redazione di normativa secondaria.

La prova orale verterà sulle materie già citate, inclusa la lingua inglese, nonché sulle seguenti materie:

  • ordinamento e attribuzioni del Ministero dell’economia e delle finanze;
  • codice di comportamento del Ministero dell’economia e delle finanze;
  • normativa in materia trasparenza e prevenzione della corruzione;
  • utilizzo del personal computer e dei software più diffusi da realizzarsi anche mediante una verifica pratica.

 

Bando

Il bando per il concorso da collaboratore amministrativo si trova qui a questo link.

Domanda

Il candidato dovrà produrre domanda di ammissione al concorso esclusivamente in via telematica all’indirizzo www.concorsionline.mef.gov.it.

Le domande, dopo la proroga dovuta alla modifica dei requisiti relativi alle lauree triennali, vanno presentate entro giovedì 10 maggio, e non più entro il 7 maggio 2018.

 

Quiz e testi consigliati

Per esercitarsi, ecco qui i nostri quiz per i concorsi pubblici.
Consigliamo come testo questo libro su “Elementi essenziali di diritto amministrativo”.
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